In un clima torrido dal punto di vista climatico ma di assoluto fair play, lealtà e correttezza si è svolta a Pordenone la “final four” della categoria Lady 65 per l’assegnazione del titolo italiano 2021.
A spuntarla dopo tre giorni di incontri col classico girone all’italiana le portacolori dello stesso circolo organizzatore ossia il Tennis Club Pordenone ASD.
Le quattro migliori formazioni a livello nazionale scese in campo dal 25 al 27 giugno hanno dato vita a incontri spesso molto combattuti a sottolineare che nonostante la non più giovanissima età il carattere e la grinta sfoderate da ogni atleta partecipante è stata tale da vendere sempre cara la pelle. Purtroppo è giusto ricordare anche il ritiro di una delle partecipanti più attese per un serio infortunio nel corso della prima giornata di gare rispondente al nome di Marcon Maria Elisa che ha visto così ridimensionate le aspettative del Pilade Queirolo (Liguria). Grande attesa anche per la formazione del TC Palermo, qualificatasi a spese dell’altra formazione friulana grande assente Libera Udine e la quotata formazione del Tennis Rivoli 2000 proveniente dal Piemonte.
Per il Tennis Club Pordenone doppia soddisfazione, prima come circolo organizzatore che per la prima volta nella sua storia organizzava una finale nazionale e poi per aver raggiunto lo straordinario titolo di campionesse italiane nella categoria Lady 65 per merito di Silvia Ciuffreda, Gisella Crisci, Norma Sani, Elisabetta Volpatti e la mai doma capitana del team Loreta Tius, autentica trascinatrice sia in campo che fuori. Non fa ormai più notizia la parte finale dedicata alle premiazioni, momento tanto atteso dal pubblico e dalle atlete incuriosite dall’allestimento coordinato dal presidente e dai suoi collaboratori e che rimarrà nei ricordi di molte delle persone presenti.
Messaggero Veneto 30 giugno 2021